martedì 20 marzo 2012

SPIRITUALITA'

La porta della Fede

Con la lettera apostolica “Porta Fidei” dell’11 ottobre 2011, Benedetto XVI° ha indetto un anno della Fede che inizierà l’11 ottobre 2012 e terminerà il 24 novembre 2013, solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo.
Ciò allo scopo di contribuire ad una rinnovata conversione al Signore Gesù e alla riscoperta della fede cristiana che è l’incontro con un avvenimento, con una Persona che dà alla vita un nuovo orizzonte.
“So a chi ho creduto” (2° Tm 1,12); queste parole di S.Paolo affermano che la fede, innanzitutto, è un’adesione personale dell’uomo a Dio, poiché è un libero assenso a tutta la Verità che Dio ha rivelato. E’ un affidamento totale al Signore. Dio ci invita a seguirLo, ad avere fiducia nel Suo operare e ci dona la Grazia santificante per ascoltare la Sua parola. Il Suo dono, viene confermato e reso stabile dalla nostra adesione; quindi la Fede è dono, ma ha bisogno del nostro assenso per divenire operativa.
La strada verso la Fede, è la “via stretta” del Vangelo e per non deviare né a destra né a sinistra Gesù, nella Sua eterna Misericordia, ci ha donato la Sua stessa Madre perché, maternamente, possa condurre in porto ogni anima che Le è devota. Maria è un luminoso esempio da imitare, perché compendia in sé le principali verità della Fede, e Lei occupa un ruolo particolare nel mistero della Salvezza.
Inoltre è opportuno riscoprire la vita dei Santi, perché essi sono gli autentici Testimoni della Fede.
E’ anche importante meditare sul dono del Battesimo e la responsabilità della testimonianza, nella consapevolezza che la vocazione cristiana “è per sua natura anche vocazione all’Apostolato” (Apostolicam actuositatem n.2)
“La Fede è un atto personale e insieme comunitario: è un dono di Dio che viene vissuto nella grande comunione della Chiesa e deve essere comunicato al mondo” Bisogna “impegnarci perché quest’anno sia occasione privilegiata per condividere quello che il cristiano ha di più caro: Cristo Gesù, Redentore dell’uomo, Re dell’universo, “Autore e Perfezionatore della Fede” (Eb 12,2)