IL MOVIMENTO
SACERDOTALE MARIANO
“La Chiesa è
divina ed umana e, nella sua parte umana è fragile e peccatrice ed ha così
bisogno di fare penitenza. Oggi la Chiesa vive in un mondo che ha costruito una
nuova civiltà secolare. Lo spirito di questo mondo o il secolarismo entrato al
suo interno, hanno causato lo stato di grande sofferenza e di crisi in cui la
Chiesa si trova. Il secolarismo, a livello intellettuale, diventa razionalismo
e, a livello di vita, diviene naturalismo. A causa del razionalismo, oggi vi è
la tendenza a interpretare in maniera umana tutto il mistero di Dio ed il
deposito della Verità rivelata, e così , sovente, si negano i Dogmi
fondamentali della fede e si diffondono gli errori più gravi in maniera
nascosta e ambigua. Questi errori vengono talvolta insegnati anche in scuole
cattoliche e poco o nulla si salva della Divina Scrittura e persino del Vangelo
di Gesù.
Da qui ha
origine la graduale perdita della coscienza del peccato come un male e la
trascuratezza del sacramento della Riconciliazione, che ormai si sono diffusi in tutta la Chiesa.
Il
persistere della crisi nella Chiesa,
dipende solo dalla sua interiore disunità. A causa di essa oggi non tutti
ascoltano e seguono quanto il Papa indica con il suo magistero. Attorno al Papa
spesso vi è un grande vuoto; il suo magistero non è sostenuto da tutta la
Chiesa e sovente la sua parola cade in un deserto. Il cammino da percorrere è
pertanto quello della piena unione di tutti i Vescovi, i Sacerdoti e i fedeli
con il Papa. “ Ecco quindi il sorgere di questo Movimento Mariano. “Esso è
costituito da tutti i religiosi non sacerdoti e dai fedeli che si impegnino a
vivere una vita di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, in serena
comunione con i loro preti ed i loro Vescovi.
Come aderenti
al Movimento Mariano, si impegnano in un’esperienza di vita totalmente affidata
alla Madonna, perché siano da Lei aiutati a rimanere fedeli alla propria
consacrazione battesimale, a divenire
testimoni di comunione e di unità, in uno sforzo costante di conversione per
mezzo della preghiera e della penitenza.
Il Battesimo opera una radicale trasformazione: comunica la Grazia e la
stessa Vita Divina, configura a Gesù Cristo di cui si diventa fratelli.”
In una
locuzione interiore al capo di questo Movimento, il Sacerdote Don Stefano
Gobbi, la Madonna, il 9 novembre del 1975, disse: “Vi farò amare tanto la
Chiesa. Oggi la Chiesa attraversa momenti di grande sofferenza, perché dai suoi
figli è amata sempre di meno. Da tanti si vuole rinnovarla e purificarla solo
con la critica, con attacchi violenti alla sua istituzione. Nulla si rinnova e
si purifica senza amore.”
“Il
Movimento (M.S.M.) è un’Opera della Madonna e consiste essenzialmente nel
chiamare i Sacerdoti alla consacrazione al Suo Cuore Immacolato, ad una grande
unità al Papa ed alla Chiesa e ad orientare i fedeli ad una rinnovata devozione
mariana. Una volta attratti al Suo Cuore materno, Sacerdoti e fedeli, verranno
da Lei introdotti nell’intimo del Cuore di Gesù, per vivere nel cuore della
Chiesa Suo Corpo Mistico.
Per vivere
la consacrazione a Maria, occorre
offrirsi a Lei in una schiavitù di amore, la quale si realizza concretamente
vivendo come bambini affidati al Suo Cuore Immacolato, così da lasciarsi, con
estrema docilità, nutrire, vestire e condurre da Lei, in ogni momento.
La locuzione
interiore è il dono di quanto Dio vuole far conoscere ed aiutare a compiere, ed
il Suo rivestirsi di pensieri e di parole umane, secondo lo stile e la grafia
di chi riceve il messaggio. La persona diventa strumento di comunicazione, pur
mantenendo intatta la sua libertà. Si può dunque dare delle locuzioni interiori,
questa definizione: esse sono parole chiarissime, avvertite dalla persona che
le riceve come se nascessero dal cuore e che, collegate fra loro, formano un
messaggio. Il richiamo del Cielo è quasi sempre improvviso: è il Signore, oppure sono la Madonna, gli Angeli
ed i Santi, che hanno l’iniziativa del momento e del contenuto del messaggio.
Bisogna
crescere nello spirito di Sapienza per gioire con Gesù, quando esclama: “Ti
ringrazio o Padre, perché tieni nascosti i Tuoi segreti ai dotti e ai saggi,
mentre li riveli ai bambini.”
Ciò che
viene da Dio, porta sempre un profondo senso di pace, suscitando verso di Lui,
maggiore umiltà e confidenza; aiuta a distaccarci dal male ed a realizzare il
bene in una forma semplice, costante; è
rispettoso della nostra libertà e di quella del prossimo. Chi scrive ed opera
in nome di Dio, edifica per il senso di equilibrio, di umanità, di fortezza
d’animo, pur nel contesto dei limiti e dei difetti umani.” (P.Gobbi)
La Madonna
il 21 gennaio 1984 dice a P.Gobbi: “…Anche quando vi preannunzio i castighi
ricordate che tutto, in ogni momento, può essere cambiato dalla forza della
vostra preghiera e della vostra penitenza riparatrice. Non dite dunque: Quanto
ci hai predetto non si è avverato, ma ringraziate con Me il Padre Celeste
perché, dalla risposta di preghiera e di consacrazione, dalla vostra
sofferenza, dalla immensa sofferenza di tanti Suoi figli, Egli sposta ancora lo
spazio della divina Giustizia, perché possa fiorire quello della grande
Misericordia.” E ancora il 7 luglio
1973: “Rinnova la tua consacrazione al Mio Cuore Immacolato: sei Mio; sei Mia
proprietà. Devi ogni momento essere quello che Io voglio¸ devi, in ogni momento,
fare quanto Io ti domanderò. Non aver paura. Io ti sarò sempre vicina. Ora ti
sto preparando a cose grandi, ma a poco a poco, come fa la mamma col suo
bambino…”
(Carlo) (continua)