LA PAROLA
E’ VIVA E
VIVIFICANTE
“La Parola
di Dio, dove tocca, feconda: ce lo assicura il Signore per bocca del Profeta
Isaia. Il cristiano lo sa e crede. Essa è sempre efficace, ma misteriosa nel
suo agire; segue vie che non sono le nostre.
La sua forza
fecondatrice, invisibile e divina, attraversa la Storia, guida le coscienze,
suscita salutari inquietudini. Lo Spirito Santo la mantiene viva e attraente,
perché nutra di speranza le sofferenze del momento presente e le incompiute
aspirazioni dell’umanità e il travaglio della stessa creazione, riposino
finalmente in Dio.
Purtroppo,
ammonisce il Vangelo, spesso la sapienza mondana rende ottusa la mente e
indurisce il cuore, ostacolando la crescita e la fecondità della Parola del
Regno. Questa, dice la Parabola (del seminatore), non deve mancare a nessuno:
il seminatore-Dio e la Sua Chiesa- semina dovunque e a piene mani, con fiducia.
Carente è
invece la disponibilità ad accoglierla: per disinteresse o superficialità, per
incostanza o poca considerazione, falsando la scala delle priorità che deve
stare a cuore a ogni credente.
Lasciamo
dunque che la Parola ci interroghi e ci inquieti; frammenti di silenzio e di
ascolto intessano le nostre giornate.” (Don Giuliano Saredi ssp) (Commento alla
Liturgia di domenica 12 luglio 2020)
(Carlo)