IL TEMPO DEL RITORNO
E’ VICINO ?
Il rabbino
Ytzhak Kaduri, famoso per aver memorizzato la Bibbia, il Talmud e altri scritti
ebraici, era insegnante molto stimato in
Israele e la sua veneranda età, centootto anni, lo aveva dotato di tanta
saggezza che moltissimi lo visitavano per ricevere consiglio e guarigione. I
suoi seguaci asserivano e testimoniavano che era in grado di proferire profezie
e compiere miracoli.
Pochi mesi
prima di morire comunicò ai suoi discepoli di aver incontrato il Messia e di
aver scritto il Suo nome su di un biglietto. Il figlio ottantenne del rabbino
asseriva che spesso suo padre gli parlava del Messia, dicendogli che presto
sarebbe arrivato, ma non prima della morte di Ariel Sharon.
La stima per
questo rabbino era così grande che ben 300.000 persone andarono al suo
funerale.
Il nome del
Messia, egli lo lasciò scritto su di un foglietto con l’ordine di aprirlo un
anno dopo la sua morte.
Era il 2005.
Il 4 gennaio del 2006, Sharon si ammalò di infarto e cadde in coma, un coma che
durerà otto anni. – Si arriverà così al 2014- Il 28 gennaio del 2006 si ammala anche il rabbino Kaduri e
muore.
Rispettando
le sue volontà, un anno dopo, il biglietto viene aperto, letto e pubblicato sul
sito ufficiale del rabbino, però tale scritto era codificato. Il giornale di
Gerusalemme, “Israel today” pubblicò questa storia e quando il messaggio fu decodificato
, il nome che apparì fu Yehoshua
, ossia Gesù.
A questa
notizia il mondo ebraico fu scioccato e i media si adoperarono per nascondere
al popolo ciò che andava contro il suo
credo. Così ben preso i notiziari smisero di seguire questa vicenda, poiché dal
tempo di Caifa, il nome di Gesù è considerato anàtema. La frase scritta sul biglietto è la seguente:
“Yarim Ha’am
Veyokhiah Shedvaro Vetorato
Omdim”
Dalle
iniziali delle lettere ebraiche si desume che il nome del Messia è quello di
Gesù.
Già da
qualche tempo e specialmente oggi, molti discepoli di Kaduri si stanno
convertendo al Cristianesimo, poiché questo rabbino nella sua scuola biblica,
insegnava che Gesù è il Messia, ma temeva, come tutti i suoi discepoli, di ammetterlo in pubblico.
Oggi però, uno dei tanti discepoli, Elihau, intervistato da un giornalista,
dice di andare in giro per discutere con molti il fatto che Gesù è stato
crocifisso e con il Suo Sangue ha redento l’Umanità dal peccato. Nessun altro
avrebbe potuto farlo. Solo Gesù è la Via
della Salvezza. Questo discepolo sta organizzando una scuola biblica, nella
quale verrà testimoniato che Gesù è il Messia e le persone che parteciperanno,
scopriranno che Kaduri non insegnava soltanto le antiche scritture, ma anche
tutto il Vangelo.
Molti
discepoli del rabbino credono già in Gesù, ma hanno il timore di dichiararlo in
pubblico. Elihau però, indicando il
cielo dice: “Ma io temo solo Dio”
(Carlo) (dal
sito :”Senza paraocchi”)