IL SABATO
GIORNO DI MARIA-
Durante
l’Apparizione di Fatima, l’Angelo chiese ai piccoli veggenti di
comunicarsi nei primi sabati del mese,
per riparare i peccati degli uomini. La Madonna, prevedendo la forte crisi di
fede che avrebbe colpito il mondo moderno, chiese la devozione del sabato per
contrastare questa nostra aridità di cuore.
E questo
sabato è il giorno della perfetta fede di Maria.
La scelta
del sabato non è casuale. Questo giorno che segue il venerdì di Passione, è un
giorno fatto di silenzio e meditazione. Il giorno prima, il venerdì, è un
giorno febbricitante, ove le azioni si susseguono senza sosta e le urla degli
aguzzini e del popolo sovrastano la sofferenza e il pianto dei discepoli.
Poi, una volta
posto il corpo di Gesù nel sepolcro e chiusolo con una grande pietra, tutto
ammutolisce e ogni speranza viene meno. Sappiamo dai discepoli di Emmaus che
tutti i seguaci di Gesù sono abbattuti e senza più speranze. Solo Maria è lì,
immobile, ma piena di fede perché crede fermamente nella Resurrezione del
Figlio; Lei sola in quel momento è la Chiesa. “Maria fu la fiamma ardente, la
lampada inestinguibile che illuminò con la Sua Fede, la terribile notte della
Passione. Mentre tutto intorno a Lei vacillava paurosamente, Ella come colonna
immobile, stava. Inoltre Lei offrì alla Giustizia Divina il sacrificio del
Figlio per la salvezza del genere umano. Fu durante la Passione che Maria
conquistò la corona e meritò di essere associata alla Redenzione del Figlio” (R.De
Mattei) Sì, questo sabato silenzioso fu il giorno più amaro che Maria dovette
sopportare e nel quale Lei provò lo stesso abbandono di Gesù sulla Croce: “Dio
mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” Nessuna fede è intensa più di quella
di Maria, Lei è veramente “Colei che ha creduto”.
Durante la
Crocifissione, vi era stato qualche lampo di luce: gli atti di fede del buon
ladrone, quello del centurione, i quali riconoscevano la natura divina del
Cristo nell’ora più buia, ma il sabato, Maria rimase sola, sola con il Suo
dolore e con la Sua eroica Fede. Tutti, senza eccezione, abbandonarono Gesù,
ritenendo conclusa la Sua avventura umana “Solo Maria compendiò nel Suo Cuore
la fede della Chiesa e per questo Ella è stata il cuore della Chiesa. Nelle
tenebre della Passione, Maria splendette in maniera eccelsa. Ella fu la città
posta sul monte (Mt 5,14), l’arcobaleno tra le nubi (Gn 9,13), il vessillo
sollevato tra le Nazioni (Is 62,10), la fiaccola che splende in luogo
oscuro(2Tol 1,19). Maria ha il misterioso compito di farci giungere alla Fede e
su di Lei riposa la Fede di tutti i secoli; Ella infatti, secondo S.Luigi di
Montfort, con il consenso dell’Altissimo, ha conservato la Fede, nella gloria,
per mantenerla nella Chiesa militante nei Suoi più fedeli servitori. Tra i
principali frutti della Vera devozione alla Madonna, è appunto la
partecipazione alla Fede di Maria . Divampi nel mondo la Fede di Maria e presto, quanto prima, si compia la
meravigliosa promessa:”Infine il Mio Cuore Immacolato trionferà.” “(R.De
Mattei)
(Carlo)
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