sabato 3 gennaio 2015

SPIRITUALITA'



DI  MARIA  NON  SAPPIAMO  ABBASTANZA
“La Vergine Immacolata, la più perfetta tra le creature, è stata elevata al di sopra di ogni creatura ed è una creatura “divina” in un modo ineffabile. Il Figlio di Dio, infatti, discese dal Padre per mezzo dello Spirito, prese dimora in Lei, si incarnò in Lei ed Ella divenne la Madre di Dio, la Madre dell’Uomo-Dio, la Madre di Gesù. Da allora, ogni grazia- che proviene dal Padre, attraverso Gesù, il Figlio incarnato e lo Spirito che dimora nell’Immacolata- viene distribuita proprio attraverso l’Immacolata.
Inoltre, qualsiasi manifestazione di amore delle creature, non giunge al cospetto di Dio, se prima l’Immacolata non l’abbia purificata dalle imperfezioni, se Gesù non l’abbia elevata ad un valore infinito e perciò non l’abbia resa degna della maestà del Padre celeste.”
(da “Miles Immaculatae” di Padre Kolbe)

“L’unione tra lo Spirito Santo e la Vergine Immacolata, è così stretta che lo Spirito Santo, che ha compenetrato profondamente l’anima dell’Immacolata, non esercita alcun influsso nelle anime, se non per mezzo di Lei. Per questo, appunto, Ella è diventata la Mediatrice di tutte le Grazie, proprio per questo Ella è veramente la Madre di ogni grazia divina. Per questo, ancora, Ella è la Regina degli Angeli e dei Santi, è l’aiuto dei cristiani, è il rifugio dei peccatori. Oh, quanto poco ancora è conosciuta la Vergine Immacolata!
Quando avverrà che le anime degli uomini ameranno il Cuore Divino di Gesù con il Cuore di Lei e il Padre celeste con il Cuore di Gesù? “
(da “Miles Immaculatae” di Padre Kolbe)

“Lo Spirito Santo dimora in Lei (in Maria), vive in Lei e ciò dal primo istante della Sua esistenza, sempre e per l’eternità. In che cosa consiste questa vita dello Spirito Santo in Lei? Egli stesso è amore in Lei, l’amore del Padre e del Figlio, l’amore con il quale Dio ama Se Stesso, l’amore di tutta la Santissima Trinità, l’amore fecondo, la concezione.”
(Padre Kolbe)

Il vertice dell’amore della creazione che torna a Dio (la risposta dell’uomo),è l’Immacolata, l’Essere senza macchia di peccato, tutta bella, tutta di Dio. Neppure per un’ istante la Sua volontà si è allontanata dalla volontà di Dio. Ella è appartenuta sempre e liberamente a Dio. E in Lei avviene il miracolo dell’unione di Dio con la creazione. A Lei, come alla propria Sposa, il Padre affida il Figlio, il Figlio discende nel Suo grembo verginale, divenendo Figlio di Lei, mentre lo Spirito Santo forma in Lei, in modo prodigioso, il Corpo di Gesù e prende dimora nella Sua anima, La compenetra in modo così ineffabile che la definizione di “Sposa dello Spirito Santo” è una somiglianza assai lontana della vita dello Spirito Santo in Lei e attraverso di Lei.”
(Padre Kolbe)

“Ella (Maria) è strumento perfettissimo nella mani di Dio, nella mano della Misericordia divina, del Sacratissimo Cuore di Gesù, così noi siamo uno strumento nella mano di Lei. E così, attraverso Lei, siamo lo strumento del Sacratissimo Cuore di Gesù, vale a dire della Misericordia di Dio. Perciò la nostra parola d’ordine è: Attraverso l’Immacolata, al Cuore di Gesù.”
(dalla lettera del 29 aprile 1931. Padre Kolbe)

“Le singole persone, come pure interi popoli, talvolta si sono allontanati da Dio, ma non appena han fatto ricorso a Lei con fervore, in breve tempo hanno sperimentato in loro stessi la pace e la felicità.
Anche oggi un’inondazione di immoralità e di conseguenza di incredulità, dilaga nelle nostre città e nei nostri paesi. Osservando il male che si espande ovunque, talvolta lo scoraggiamento invade l’anima. Dove si arriverà?...Che cosa sarà fra qualche anno?...Si vorrebbe penetrare con lo sguardo il futuro, per vedere se in esso brillerà ancora la luce…Gente di poca fede, perché il dubbio penetra furtivamente nel vostro cuore?
Accendete ovunque l’amore e la fiducia verso Maria Immacolata e ben presto vedrete sgorgare dagli occhi dei peccatori più induriti, le lacrime, svuotarsi le carceri, aumentare le schiere dei lavoratori onesti, mentre i focolari domestici profumeranno di virtù, la pace e la felicità distruggeranno la discordia e il dolore, poiché c’è ormai una nuova era.”
(da “Il cavaliere dell’Immacolata”- Padre Kolbe)

“Cerchiamo, dunque, di stare sempre più,  ogni giorno più vicini all’Immacolata; allora, per questo stesso, ci avvicineremo quanto più al Cuor di Gesù, a Iddio Padre, a tutta la Santissima Trinità, perché nessuna delle creature è così vicina alla Divinità, come proprio l’Immacolata.”
(Lettera del 6 aprile 1934- Padre Kolbe)

“L’anima offre all’Immacolata i propri atti di amore, non come si consegna un oggetto ad un mediatore qualsiasi, ma in proprietà, in piena ed esclusiva proprietà, poiché comprende che l’Immacolata offra a Gesù tali atti come fossero Suoi propri, vale a dire li offre a Gesù senza macchia, immacolati; Gesù, poi , li offre al Padre. In tal modo l’anima diviene sempre più dell’Immacolata, come l’Immacolata è di Gesù e Gesù del Padre.”
(Padre Kolbe)

“Se noi siamo dell’Immacolata, allora anche tutto ciò che è nostro, appartiene a Lei e Gesù accetta tutto ciò che viene da noi come se provenisse da Lei, come appartenente a Lei. In tal caso Ella non può lasciare imperfette quelle azioni, ma le rende degne di Sé, cioè immacolate, senza la minima macchia.
Di conseguenza, un’anima che è consacrata a Lei, anche se non rivolge in modo esplicito il proprio pensiero all’Immacolata e offre direttamente al Sacratissimo Cuore di Gesù la preghiera, il lavoro, la sofferenza, o qualsiasi altra cosa, tale anima procura al Sacratissimo Cuore di Gesù, un piacere incomparabilmente maggiore di quello che Gli procurerebbe se ella non fosse consacrata all’Immacolata.”
(Padre Kolbe)

“Con l’atto di consacrazione, noi ci siamo offerti all’Immacolata in proprietà assoluta.  Senza dubbio Ella è lo strumento più perfetto nelle mani di Dio, mentre noi, da parte nostra, dobbiamo essere degli strumenti nelle Sue mani  immacolate.”
(Padre Kolbe)

“Non c’è migliore preparazione alla Santa Comunione che offrirla tutta all’Immacolata. Ella preparerà il nostro cuore nel migliore dei modi e potremo essere certi  di procurare a Gesù la gioia più grande, di manifestarGli  il più grande amore.”
(lettera del  10 ottobre 1935- Padre Kolbe)

“Ella (Maria) ti renderà simile a Se stessa, ti renderà sempre più immacolato, ti nutrirà con il latte della Sua grazia. Lasciati soltanto guidare da Lei, lasciati plasmare sempre più liberamente da Lei. Vigila sulla purezza della tua coscienza, purificala nel Suo amore.  Non scoraggiarti neppure dopo un peccato grave,  anche se commesso più volte.  Un atto di amore perfetto ti purificherà.”
(Padre Kolbe)

“Lasciamoci condurre sempre più perfettamente dall’Immacolata in qualunque posto e in qualsiasi modo Ella voglia collocarci, affinché, adempiendo bene i nostri doveri, contribuiamo a far sì che tutte le anime siano conquistate al Suo amore.”
(lettera del 12 maggio 1941-Padre Kolbe)

“L’unico desiderio dell’Immacolata è di innalzare il livello della nostra vita spirituale fino alle vette della santità. Ci possiamo consacrare a Maria, usando qualsiasi espressione, purché rinunciamo alla nostra volontà per aderire ai Suoi comandi che ci vengono presentati nei comandamenti di Dio e della Chiesa, nei doveri del proprio stato e nelle ispirazioni interiori. Questa attività dell’Immacolata, sarà tanto più efficace quanto più, da parte nostra, cercheremo di approfondire  maggiormente la nostra formazione spirituale. La donazione di se stessi all’Immacolata perciò, porta con sé la necessità di un lavoro,  in vista del perfezionamento del nostro carattere.”
(da:" Il cavaliere dell’Immacolata"- Padre Kolbe)
                                                                                              ( selezione a cura di Carlo)


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