venerdì 24 maggio 2013

SPIRITUALITA'

COMMENTO AL CONCILIO VATICANO II---PRINCIPI DI PASTORALE- I LAICI- “Il sommo ed eterno Sacerdote Gesù Cristo, volendo anche attraverso i laici, continuare la Sua testimonianza e il Suo ministero, li vivifica col Suo Spirito e incessantemente li spinge ad ogni opera buona e perfetta. Ad essi infatti, che intimamente congiunge alla Sua vita e alla Sua missione, concede anche parte del Suo ufficio sacerdotale per esercitare un culto spirituale, affinché sia glorificato Dio e gli uomini siano salvati. Perciò i laici, essendo dedicati a Cristo e consacrati dallo Spirito Santo, sono in modo mirabile, chiamati e istruiti per produrre sempre più copiosi i frutti dello Spirito. Tutte infatti le loro opere, le preghiere e le iniziative apostoliche, la vita coniugale e familiare, il lavoro giornaliero, il sollievo spirituale e corporale, se sono compiute nello Spirito e persino le molestie della vita, se sono sopportate con pazienza, diventano spirituali sacrifici graditi a Dio per Gesù Cristo (I° Pt 2,5), i quali nella celebrazione dell’Eucarestia sono piissimamente offerti al Padre, insieme all’oblazione del Corpo del Signore. Così anche i laici, in quanto adoratori dovunque santamente operanti, consacrano a Dio il mondo stesso.”

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