L’ECUMENISMO CON
GLI EBREI
Nel costringere la nostra Dottrina a piegarsi
alle esigenze dell’ecumenismo per fini politici, si giunge a tanto:
Da: “Evangelii
gaudium” Cap.247:
“Uno sguardo
molto speciale si rivolge al popolo
ebreo la cui Alleanza con Dio non è mai stata revocata perché “i doni e
la chiamata di Dio sono irrevocabili” (Rm 11,29). La Chiesa…considera il popolo dell’Alleanza e
la sua fede, come una radice sacra della propria identità cristiana (Rm
11,26-18: “Se le primizie sono sante, lo sarà anche tutta la pasta; se è santa
la radice, lo saranno anche i rami. Se però alcuni rami sono stati tagliati e
tu, essendo oleastro (i cristiani e i pagani convertiti) sei stato innestato al
loro posto, diventando così partecipe della radice e della linfa dell’olivo,
non menar tanto vanto contro i rami!
Se ti vuoi
tanto vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che
porta te.”)
Continua il
Papa: “la radice del Cristianesimo è l’Ebraismo e se noi cristiani rifiutiamo l’Ebraismo
come parte viva della nostra fede, siamo come quei rami innestati che si
vantano tanto di sé, ma che dovrebbero invece avere come unico vanto il fatto
che è grazie alla radice (l’Ebraismo) che noi (il Cattolicesimo) esistiamo.
Da tutto ciò
si deduce facilmente che l’Ebraismo non è una fede estranea al Cattolicesimo,
ché anzi sono la stessa cosa magari e che comunque non hanno bisogno di conversione perché, in virtù di quell’Alleanza mai
revocata da Dio, anch’essi sono chiamati alla salvezza eterna. Che bisogno hanno infatti di
convertirsi, se la loro Alleanza è ancora ritenuta valida da Dio?...Il giudeo
dunque, morendo giudeo, anche conoscendo Cristo, non necessita del Battesimo
e non necessita di riconoscere Gesù
Cristo come Messia, per salvarsi, il giudeo infatti non è idolatra (come si
descrivono i pagani in 1 Ts 1,9), crede nello stesso Dio di Gesù Cristo, dunque
non c’è motivo per lui di convertirsi al Cattolicesimo.”
RISPOSTA :
Gesù Cristo
è la Salvezza. Sta scritto: “Gli disse Gesù: Io sono la Via,la Verità e la
Vita. Nessuno viene al Padre, se non per mezzo di Me.” (Gv 14,6)
“Gerusalemme,
Gerusalemme, che uccidi i Profeti e lapidi quelli che ti sono inviati, quante
volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini
sotto le ali e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa vi sarà lasciata
deserta! Vi dico infatti che non mi vedrete più, finché non direte:
Benedetto Colui che viene nel nome del Signore! “ (Mt 23,37-38)
Nell’ultima
Cena, Gesù dirà: “Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice dicendo:
questo Calice è
La Nuova Alleanza nel Mio Sangue che viene versato per
voi.” (Lc 22,20)
“Per questo
Gesù è diventato garante di un’Alleanza migliore.” (Eb 7,22)
“Ora io mi
domando: forse inciamparono per cadere per sempre? Certamente no. Ma a causa
della loro caduta, la Salvezza è giunta ai pagani per suscitare la loro gelosia
(degli ebrei). Se infatti il loro
rifiuto (quello degli ebrei) ha segnato la riconciliazione del mondo
(attraverso il sacrificio di Cristo), quale potrà
mai essere
la loro riammissione se non una risurrezione dai morti?.” (Rm 11,11-15)
“Quando
qualcuno ha violato la Legge di Mosé, viene messo a morte senza pietà sulla
parola di due o tre testimoni. Di quanto maggior castigo, allora, pensate che
sarà ritenuto degno chi avrà calpestato il Figlio di Dio e ritenuto profano
quel Sangue dell’Alleanza dal quale è stato un giorno santificato e avrà
disprezzato lo Spirito della Grazia?” (Eb 10,28-29)
(Carlo)
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